il Progetto
Il tema della
gestione dei processi di acquisto si trova ormai da alcuni anni al centro del
dibattito politico e istituzionale ai vari livelli di governo della pubblica
amministrazione. L’importanza che viene riconosciuta alla funzione acquisti
deriva dal forte impatto che la spesa per beni e servizi determina sul bilancio
delle amministrazioni pubbliche.
A partire da questa evidenza ha preso avvio il progetto di e-procurement
promosso dalla Provincia Autonoma di Trento, che ha individuato in Informatica
Trentina S.p.A. (delibera n. 1211 del 23 maggio 2003) la società incaricata di
realizzare la “struttura di servizio” provinciale per gli acquisti.
·
la Provincia autonoma di Trento;
·
l’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari;
·
l’Istituto Agrario di San Michele all’Adige.
Gli obiettivi
che il progetto si pone sono sostanzialmente di:
·
Contribuire alla razionalizzazione della spesa di beni e servizi della
Provincia Autonoma di Trento coerentemente con gli orientamenti a livello
nazionale, creando un attore locale in grado di valorizzare il territorio.
·
Offrire ai fornitori locali di piccole e medie dimensioni l’accesso al mercato
della Pubblica Amministrazione, mettendo a disposizione canali digitali di
vendita con un possibile ampliamento della base clienti.
Tutto questo mediante una graduale introduzione degli strumenti più innovativi
di e-procurement.
Comitato Guida:
al Comitato Guida spetta la definizione e la pianificazione del progetto,
assumendo le decisioni in merito ai problemi che potranno insorgere durante la
realizzazione del progetto, controllando l’avanzamento dei lavori e verificando
il raggiungimento degli obiettivi.
Gruppo A) per
la rilevazione dei flussi di acquisto: a tale gruppo compete la rilevazione
degli attuali flussi di spesa nell’ambito della Provincia Autonoma di Trento e
degli enti funzionali e la loro razionalizzazione in funzione della loro
gestione mediante la centrale acquisti. Spetta inoltre al gruppo la
partecipazione alla definizione del modello di funzionamento della centrale
acquisti.
Gruppo B) per
gli aspetti giuridico-convenzionali: a tale gruppo spetta la definizione degli
aspetti convenzionali per la regolazione dei rapporti tra le amministrazioni
pubbliche coinvolte e la società incaricata di costituire la centrale acquisti,
affrontando anche gli eventuali problemi giuridici connessi alla realizzazione
del progetto.
Gruppo C) per
l’analisi della spesa: a tale gruppo compete la definizione delle tipologie di
spesa che potranno essere gestite mediante la centrale acquisti.
All’attività
dei tre gruppi di lavoro si affianca quella del Gruppo di lavoro per la
sperimentazione, incaricato di “pilotare” la realizzazione delle prime
iniziative sperimentali.
L’approccio che
è stato adottato prevede l’avvio del progetto con la Provincia Autonoma di
Trento e con gli altri enti interessati, per poi procedere successivamente
mediante il coinvolgimento graduale degli Enti locali che accederanno ai
servizi. Si sono individuati come prioritari i seguenti punti:
• Sviluppo graduale della spesa
affrontata e delle categorie merceologiche considerate;
• Coinvolgimento dei fornitori
nello sviluppo delle iniziative del progetto;
• Attivazione dell’iniziativa
utilizzando strumenti di acquisto innovativi nel rispetto delle caratteristiche
e delle specificità dei mercati di fornitura.
Sono state
individuate 4 fasi per le attività del progetto:
FASE 1
- Analisi dei processi di acquisto
Consiste nell'attività di rilevazione dei dati che attengono all’analisi dei
processi ed alla segmentazione della spesa, allo scopo di individuare gli
impatti del modello di e-procurement nelle attività della Provincia Autonoma di
Trento, dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari e dell’Istituto Agrario
di San Michele all’Adige. Scopo della fase è altresì la definizione delle
categorie merceologiche da associare agli strumenti di e-procurement e la
redazione di un piano di sviluppo di gestione della spesa per il periodo
2005-06.
FASE 2
- Progettazione del modello di funzionamento
E’ l’attività di definizione dell’idea progettuale complessiva e di dettaglio,
e degli obiettivi da affidare alla struttura di servizio. Funzionale a tale
fase è, quindi, anche la predisposizione della convenzione che dovrà disegnare
i rapporti tra Informatica Trentina S.p.A. e gli enti coinvolti nel progetto.
FASE 3
- Definizione dei requisiti della tecnologia
Si tratta delle attività di analisi del mercato di fornitura delle soluzioni di
e-procurement al fine di procedere ad una individuazione dei requisiti
tecnologici e funzionali ritenuti necessari alla soluzione oggetto di scelta.
FASE 4
- Sperimentazione delle prime gare telematiche
Parallelamente allo svolgimento delle altre tre fasi nel mese di settembre 2004
è iniziato il periodo di sperimentazione, con l’obiettivo di sviluppare una
maggior conoscenza degli enti coinvolti circa l’utilizzo degli strumenti di
e-procurement. Tale fase, conclusasi nel febbraio scorso ha visto
l’implementazione della funzionalità del negozio elettronico per la fornitura
di personal computer e di varie tipologie di gare telematiche.
Attività
in corso
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Per quanto riguarda l’analisi della spesa
sono state concluse le attività di rilevazione e di segmentazione dei dati di
spesa con dettaglio delle categorie merceologiche di acquisto degli Enti
direttamente coinvolti nell’iniziativa. Attualmente, a seguito dell’emanazione
da parte della Giunta provinciale delle per il contenimento delle spese
nell’acquisto di beni e servizi, sono in corso le attività di raccolta ed
elaborazione dei quantitativi di fabbisogno pervenuti dalle strutture della
Provincia Autonoma di Trento, dagli Enti funzionali e dalle Agenzie.
Successivamente la Giunta provinciale, sulla base della proposta che sarà
definita dal Comitato guida, stabilirà criteri, tempi e modalità da osservare
nella pianificazione delle iniziative di acquisto, al fine di individuare un
piano operativo di adozione degli strumenti pi idonei di e-procurement.
·
Sotto il profilo delle attività di rilevazione
dei flussi di acquisto, sono stati identificati i principali processi
di acquisto degli Enti direttamente coinvolti nelle attività di analisi,
articolando il modello di funzionamento degli acquisti secondo l’importo della
spesa sostenuta, la categoria merceologica e il grado di autonomia delle
strutture richiedenti analizzate.
·
Sul versante della definizione dei requisiti
tecnologico-funzionali della soluzione di e-procurement da adottare, si
sono concluse, anche sulla base dei risultati della sperimentazione, le
attività di definizione dei requisiti tecnologico-funzionali da portare in
produzione. Allo stesso tempo, si è provveduto a definire la strategia
complessiva di adozione della tecnologia e sono ormai in via di conclusione le
attività per la scelta della piattaforma tecnologica definitiva, che consentirà
di supportare a regime i processi di approvvigionamento della Pubblica
Amministrazione locale.
·
Per ciò che riguarda il quadro normativo di
riferimento, con il D.P.P. 26 luglio 2004, n. 9-19/Leg. sono state
inserite all’interno del regolamento concernente la disciplina dell'attività
contrattuale e dell'amministrazione dei beni della Provincia di Trento
(D.P.G.P. 22 maggio 1991, n. 10-40/Leg.) le disposizioni relative alle modalità
di svolgimento delle procedure telematiche per l’effettuazione del confronto
concorrenziale nella trattativa privata. In particolare, le considerate
disposizioni regolamentano le attività di approvvigionamento, con modalità
telematiche, di beni e di servizi il cui valore di stima non superi l’importo
di € 158.300,00.
I
prossimi passi riguarderanno sia la definizione degli aspetti convenzio-nali
per la regolazione dei rapporti tra le amministrazioni pubbliche coinvolte e la
società incaricata di costituire la centrale acquisti, sia la predisposizione
di un nuovo quadro regolamentare che permetta l’ampliamento degli strumenti di
e-procurement utilizzabili (gare telematiche oltre la soglia di € 158.300,00;
mercati elettronici, ecc.).
La
fase di sperimentazione, iniziata a
settembre 2004 con l’obiettivo di diffondere e far conoscere agli enti
coinvolti nell’iniziativa gli strumenti di e-procurement, si è conclusa nello
scorso mese di febbraio con risultati particolarmente positivi e incoraggianti
in vista dell’introduzione graduale ma sempre più massiccio delle nuove
modalità di acquisto on-line.
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È stata testata la soluzione sperimentale del
negozio elettronico, che ha consentito alle Amministrazioni del
territorio provinciale di aderire, in modalità elettronica, alla
“Convenzione per la fornitura di personal computer nonché per la prestazione
dei servizi connessi” che Informatica
Trentina, per conto della Provincia Autonoma di Trento, ha stipulato con il
fornitore aggiudicatario della gara.
I
risultati del negozio elettronico
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Nell’ambito della soluzione sperimentale della
gara telematica, invece, nel corso dei primi mesi del 2005 si è dato un
impulso ulteriore allo sviluppo dello strumento già testato a fine 2004,
mediante la realizzazione di ulteriori 7 eventi, funzionalmente strutturati
secondo tipologie di gara differenti.
I
risultati delle gare telematiche
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